In questo articolo parliamo di ricerca interiore e crescita spirituale, proponendo un estratto dal libro “La forza della vita” di Tiziana Occhiodoro.
L’autrice, ipovedente a causa di una malattia congenita agli occhi, ha percorso un grande cammino di evoluzione spirituale e da circa vent’anni è canale di aiuto per molte persone. Conduce corsi di medianità mentale e sulle diverse tecniche di auto guarigione spirituale.
Cosa ci può aiutare in questo periodo di crisi?
L’abitudine al pensiero negativo è una ricorrenza continua del genere umano; è come ripercorrere ciò che di negativo è sempre stato e rassegnarsi al fatto che inesorabilmente si manifesterà nel tempo.
Per cambiare questa abitudine, che si trova sia dentro che fuori di noi, è sufficiente provare ad ogni risveglio la gratitudine verso Dio, capendo che ciò che abbiamo è ciò che ci meritiamo, sia nel bene che in assenza di bene. E tutto quello che porta all’assenza di bene o alla mancanza di salute, è l’indicazione che la strada che stiamo percorrendo è sbagliata.
Noi possiamo cambiare attraverso la consapevolezza. E’ solo guardandoci dentro, cogliendo la bellezza e facendo nostro il sorriso di un bambino, che possiamo entrare nel Regno dei Cieli che già possiede uno spazio dentro di noi.
Se proviamo sfiducia nel mondo e in noi stessi, è solo espandendo il sorriso dentro di noi, è solo attraverso quel sorriso che ci colleghiamo con la Voce Suprema che ci indica il percorso da seguire, fondato sul perdono e sull’assenza di giudizio.
La vera libertà dell’anima da tutto ciò che è inquinante per la crescita spirituale, si raggiunge prima di tutto quando ci si libera dell’ancora del giudizio di chi ci circonda.
Questo tende a modificare la percezione e la stima che abbiamo di noi stessi, influendo così sulle nostre scelte e circoscrivendo il nostro percorso.
La libertà dell’anima si raggiunge inoltre quando ci si libera da sensazioni, sentimenti, vibrazioni che non ci appartengono; come la rabbia, il rancore, l’invidia ed il perseguimento forsennato del proprio ego.
Soltanto rilasciando questi fardelli possiamo scoprire la verità che da sempre abbiamo dentro di noi, solo così si può espandere il Regno dei Cieli parlo qui e ora sulla terra.
Nulla è nel male se chi lo compie non è consapevole.
Tutto è nel bene nel momento in cui chi lo compie lo riconosce come tale.
E posso testimoniare personalmente che chiudendo gli occhi e ponendo l’attenzione sulle nostre sensazioni, si irradiano dal cuore energie amorevoli per noi e per gli altri che si esprimono solo nella luce e attraverso la luce.
Solo la luce è sostanza vera e può essere manifestata.
Se si continua a vedere solo con gli occhi della razionalità, nulla sarà più possibile e dimostrabile in amore e per amore. Perché non c’è scienza che può aggiungere amore alla nostra condizione alle nostre esistenze.
Non è il mondo o la terra o l’umanità priva di valori, ma siamo noi che diamo poco valore al sentire ciò che è già dentro di noi, cioè al respiro di Dio.
Come iniziare il percorso di crescita spirituale
La mia esperienza diretta e quella di altre persone, mi porta a credere fermamente nell’essenzialità della crescita spirituale, principale motivazione della nostra esistenza.
Intraprendere un cammino spirituale è il fine e la motivazione della vita.
Si viene realmente alla luce e si inizia a vivere pienamente solo quando si sperimenta un collegamento diretto con la Sorgente Divina.
Senza questa esperienza, la vita ci fa provare insoddisfazione ed un incolmabile senso di vuoto interiore.
Il centro dell’esperienza spirituale è il collegamento continuo con la Sorgente, che si esprime più semplicemente in un dialogo diretto ed espressamente interiore con Dio.
Solo così riusciamo ad essere liberi da noi stessi e sentire il nostro cuore che batte in pace, a provare il respiro profondo che viene da lontano, ad avere gli occhi illuminati di gioia, a sperimentare visioni chiare che rappresentano il collegamento con “Tutto ciò che è”.
Quello che mi domando proprio adesso è: come si può comunicare fedelmente ciò che vedo e che sento senza alcun inquadramento o inquinamento razionale, ma con lo stesso amore che provo e ricevo, a tutti coloro che approcciano a questa lettura?
La risposta è: tu che in questo momento stai ascoltando, chiedi di sentire espressamente l’amore del Mondo dello Spirito, amore interiorizzato dentro di te, che ti permetterà di aprire le porte alla Sorgente di Luce.
E’ con quell’energia che potrai incamminarti in un viaggio dove il principio coincide con la fine, in un’unica espressione amorevole di Luce, che realizza il Regno dei Cieli qui e ora, sulla nostra Madre Terra.
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