Ci sono azioni che compiamo tutti i giorni in modo naturale, senza neanche rendercene conto, e che sono fondamentali alla nostra sopravvivenza e al nostro benessere.
Sono meccanismi innati e naturali, come dormire e respirare. Lo facciamo da quando nasciamo. Tutto semplice e spontaneo finché qualcosa “si rompe”.
Chi soffre d’ansia può iniziare a trovare difficili queste azioni: si fatica a prendere sonno, a riaddormentarsi quando ci si sveglia di notte e il fiato si fa corto.
Purtroppo diventa un cane che si morde la coda: l’ansia non fa dormire, al tempo stesso però siamo consapevoli che avremmo bisogno di un tot di ore di sonno e di buon riposo per affrontare la giornata con più energia e questo non fa che accrescere l’ansia.
Come uscire da questo loop senza prendere farmaci per dormire?
Spesso si parla genericamente di questo problema senza distinguere i tipi di insonnia. Conosciamola meglio.
Questa può essere:
- iniziale: difficoltà ad addormentarsi
- centrale o intermittente: tipica di chi si sveglia spesso durante la notte
- finale: ne soffre chi apre gli occhi prima della sveglia senza motivo.
L’insonnia, di qualsiasi tipo essa sia, spesso origina proprio da uno stato d’ansia. Ecco perché agire sullo stress e i meccanismi della mente di cui spesso finiamo vittime, ci aiuta anche a curare l’insonnia in modo naturale.
Per dormire bene conta lo “spazio”
Per spazio in questo contesto intendiamo sia l’ambiente circostante, sia lo “spazio” da liberare nella mente. Può essere una buona abitudine, ad esempio, appuntare alcuni pensieri negativi con cui fare i conti il giorno seguente su un quaderno.
In questo modo la mente sarà libera perché non dovrà ricordare continuamente certe preoccupazioni.
Ovviamente la stanza dovrà essere tale da favorire il sonno, sia nella scelta dei colori che nella disposizione dei mobili. Importanti anche i profumi: in aromaterapia ci sono oli essenziali per combattere l’insonnia, primo tra tutti la lavanda.
Rimedi naturali calmanti per dormire bene
Prima di passare a farmaci e calmanti o sonniferi, soprattutto per insonnia leggera, ci sono diversi rimedi naturali per dormire, come ci ricorda l’erboristeria online Rodiola.it in questo articolo, che si possono sperimentare in sicurezza.
Di seguito riportiamo quelli che hanno avuto maggiori conferme scientifiche fino ad oggi (sebbene, anche per questi, servirebbero altri studi per scongiurare l’effetto placebo):
- Melatonina: il nostro corpo produce naturalmente questo ormone, aumentando la dose quando si avvicina la sera, proprio per predisporre l’organismo al riposo. Tuttavia eventi “traumatici” come il jet lag o uno stato di ansia, possono interrompere questo processo causando una carenza. Situazione riscontrata in molti soggetti che soffrono di insonnia post pandemia Covid (2). Gli integratori di melatonina aiutano a ristabilire velocemente il ciclo sonno-sveglia. Il livello di melatonina nel corpo, a sua volta, è controllato dal magnesio. Ecco perché anche gli integratori di magnesio potrebbero aiutare a dormire meglio.
- Valeriana: insieme a camomilla e passiflora, è l’ingrediente principale di molte tisane rilassanti quindi non stupisce sapere che questa pianta ha proprietà sedative.
- Glicina: questo amminoacido, agendo sul sistema nervoso, invia al nostro corpo il segnale che “è ora di dormire”.
- Escolzia (anche detta papavero californiano): la sua proprietà di sedativo naturale è dovuta principalmente al suo fitocomplesso, che la rende particolarmente indicata per chi soffre di insonnia iniziale.
- Melissa: già nel Medioevo veniva usata come calmante naturale per gli spasmi. Può essere di aiuto se si fatica ad addormentarsi a causa dello stress e dell’ansia.
Online si possono trovare rimedi naturali contro l’insonnia di diversi tipi ma l’esperienza e la serietà dei rivenditori fa la differenza.
1 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16298774
2 Università di Padova, Journal of Sleep Research
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