Ultimo aggiornamento il 19 Febbraio 2023
Siamo fatti di energia che scorre nel nostro corpo attraverso i chakra e i meridiani energetici che nutrono il nostro sistema energetico.
Tutto è energia ed anche noi siamo fatti di questa stessa sostanza che permea tutto l’Universo.
Questo concetto è evidente in tutte le antiche culture (e in quelle orientali in genere), nelle quali c’è sempre stata una profonda conoscenza del sistema energetico del corpo.
Infatti tutti gli antichi metodi di guarigione naturale e tutte le discipline per il benessere psico-fisico, si basano su tecniche energetiche, così come tutte le arti marziali e tutte le pratiche che rientrano nel campo della medicina energetica.
Personalmente, ho avuto esperienza diretta con l’energia e i corpi sottili grazie alle discipline olistiche che pratico (come il Reiki, lo Yoga, il Theta Healing, etc.) e in questo articolo voglio riassumere il sistema energetico, cos’è l’energia e come fluisce nel nostro essere.
Sommario
L’energia vitale (Prana e Qi)
L’energia vitale è chiamata anche prana, dal sanscrito prāṇa (devanāgarī: प्राण – vita, respiro, spirito) e rappresenta l’energia sottile che è la nostra linfa vitale, il soffio che dà la vita. Il prana infatti viene immesso in noi attraverso il respiro e circola nel corpo grazie ai centri e ai canali energetici.
In alcune discipline e tecniche di guarigione indiane e orientali, la capacità di saper padroneggiare il respiro (pranayama) ha un ruolo fondamentale, poiché questo esercizio consente di regolarizzare squilibri e disfunzioni dell’organismo, in particolare tra corpo e psiche, ristabilendo la salute spirituale nella sua interezza.
Il prana infatti è l’energia che infonde vitalità e vigore all’organismo e rappresenta la nostra forza vitale.
Nella filosofia cinese e nella MTC (medicina tradizionale cinese) questa energia viene chiamata Qi (Ki in giapponese). Il concetto del Qi è alla base della cultura, della filosofia e della medicina cinese ed è considerato come la forza che da vita a tutte le funzioni fisiche e psicologiche.
In qualche modo è associabile a quello che noi occidentali chiamiamo spirito, dal greco πνευμα (pneuma, il soffio vivificatore).
Questa energia viene metabolizzata e fatta circolare grazie ai chakra e ai canali energetici che alimentano tutto il nostro essere: il corpo fisico e i corpi sottili.
Anche la ricerca scientifica ultimamente ha dimostrato l’esistenza dei meridiani energetici, confermando l’esistenza di questi sottili canali che scorrono lungo tutto il corpo e degli agopunti (approfondimento).
I corpi sottili
Dobbiamo fare una parentesi importante parlando dei corpi sottili, ovvero i nostri corpi energetici, invisibili ma reali.
Il nostro essere, oltre che dal corpo fisico, è costituito da una parte energetica formata da 7 “strati” che si estendono per circa un metro all’esterno di noi.
Questi corpi sottili sono comunemente conosciuti con il termine di aura, una emanazione energetica che compenetra il corpo fisico e che si estende anche al di fuori di esso.
Oggi esistono apparecchiature in grado di fotografare l’aura e sistemi tecnologici in grado di rilevare l’energia vibrazionale di individui e ambienti.
Approfondisci: Vedere l’aura e misurare il campo energetico
I 7 strati dell’aura (corpi energetici e relative misure):
- Corpo eterico – da 0.5 a 5 cm.
- Corpo emotivo – da 2.5 a 7.5 cm.
- Corpo mentale – da 7.5 a 20 cm.
- Corpo astrale – da 15 a 30 cm.
- Corpo eterico – da 45 a 60 cm.
- Corpo celestiale – da 70 a 90 cm.
- Corpo causale – da 75 a 100 cm.
Le misure sono indicative, la dimensione dell’aura varia da individuo a individuo. Si dice, ad esempio, che i maestri spirituali, i Santi o gli Yogi abbiano un’aura molto ampia che può espandersi per diversi metri).
Questi corpi sottili sono compenetrati tra loro e con il nostro essere e sono collegati ai 7 chakra principali che integrano l’energia nelle varie aure.
I 7 centri energetici
I chakra sono centri energetici che hanno lo scopo di assorbire l’Energia Universale, metabolizzarla e alimentare il nostro corpo energetico.
Sono come dei piccoli vortici (o imbuti) disposti lungo il corpo che si “innestano” nei canali energetici nel punto di incrocio dei flussi energetici.
I chakra in realtà, come i meridiani, sono molteplici, tuttavia ora riassumiamo brevemente le caratteristiche dei sette chakra principali.
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Primo chakra (chakra della radice): Muladhara
Colore: Rosso
Elemento: Terra
Organi collegati: ghinadole surrenali, colonna vertebrale, reni, vescica, retto
Aspetti interiori: radicamento con la terra, relazioni con la famiglia, sopravvivenza, stabilità -
Secondo chakra (chakra sacrale): Svadhishthana
Colore: Arancione
Elemento: Acqua
Organi collegati: gonadi, organi riproduttivi, nervo sciatico
Aspetti interiori: creatività, energia, capacità di dare e ricevere, passione, sensibilità -
Terzo chakra (plesso solare): Manipura
Colore: Giallo
Elemento: Fuoco
Organi collegati: fegato, cistifellea, milza, stomaco, pancreas, intestino tenue, duodeno, colon traverso
Aspetti interiori: autostima, fiducia, auto-guarigione, potere -
Quarto chakra (chakra del cuore): Anahata
Colore: Verde
Elemento: Aria
Organi collegati: cuore, timo, bronchi e polmoni
Aspetti interiori: amore incondizionato, gioia, pace interiore, relazioni, compassione -
Quinto chakra (chakra della gola): Vishuddha
Colore: Blu
Elemento: Etere
Organi collegati: gola, tiroide, tonsille, laringe, corde vocali, esofago
Aspetti interiori: comunicazione, espressione -
Sesto chakra (terzo occhio): Ajna
Colore: Viola
Elemento: Luce
Organi collegati: ipofisi, ghiandola pituitaria, cervello, occhi, orecchie, naso
Aspetti interiori: intuito, visione superiore, immaginazione, saggezza, capacità di prendere decisioni -
Settimo chakra (chakra della corona): Sahasrara
Colore: Bianco – Oro
Elemento: –
Organi collegati: epifisi, ghiandola pineale, cervello
Aspetti interiori: connessione con il piano spirituale, coscienza, auto-realizzazione, Sé Superiore
Ogni chakra è collegato sia al corpo fisico che ai corpi sottili, quindi il sistema energetico è in relazione anche con la sfera interiore, emotiva, mentale e spirituale.
Approfondisci: I 7 chakra: la guida completa
Un aspetto importante da sottolineare è la relazione tra gli organi e la nostra sfera interiore, infatti a livello energetico, un organo malato trova una corrispondenza in uno squilibrio interiore, emotivo o psicologico.
Molte discipline olistiche mettono in relazione i vari organi con alcune parti del corpo (v. la riflessologia) nelle quali si trovano le relative corrispondenze, ad esempio nei piedi, così come nei denti, nelle orecchie o nelle mani.
I meridiani energetici
Il sistema dei meridiani energetici (o nadi) si suddivide in 12 meridiani principali, ciascuno dei quali è collegato ad un organo specifico.
- Meridiano del Polmone
- Meridiano del Grosso Intestino
- Meridiano dello Stomaco
- Meridiano della Milza
- Meridiano del Cuore
- Meridiano dell’Intestino Tenue
- Meridiano della Vescica
- Meridiano del Rene
- Meridiano del Ministro del Cuore
- Meridiano del Triplice Riscaldatore (collegato al cuore)
- Meridiano della Vescica Biliare (collegato alla cistifellea)
- Meridiano del Fegato
Ogni meridiano si incrocia con il successivo in un punto specifico, permettendo quindi il passaggio dell’energia da un meridiano all’altro, attraverso un ciclo giornaliero durante il quale l’energia fluisce in tutto l’organismo.
Ecco il video con la mappa dei meridiani energetici e del flusso di energia.

L’agopuntura è la scienza che si basa su questo sistema di canali energetici e attraverso la stimolazione di precisi punti sottocutanei in corrispondenza dei meridiani, permette di ripristinare e riequilibrare il flusso del Qi nel corpo.
Secondo precisi fondamenti e uno schema di regole e di relazioni, l’agopuntura si prefigge perciò di ripristinare l’ottimale stato di salute andando ad eliminare il blocco energetico o l’eccesso di energia nei meridiani.
Anche la medicina tradizionale cinese, come tutte le discipline olistiche, considera l’aspetto interiore (psiche ed emozioni) la causa principale della malattia.
Ecco un riepilogo delle corrispondenze tra organi ed emozioni (fattori patogeni interni della MTC) :
- Fegato: collera, irritabilità, frustrazione
- Reni e polmoni: paura
- Polmoni: preoccupazione, tristezza
- Milza: rimuginazione
- Cuore: agitazione
L’agopuntura è una tecnica efficace ma molto complessa, per questo è consigliabile sempre affidarsi a professionisti esperti di MTC.
Tuttavia la stimolazione dei punti può essere fatta anche da soli, con la moxa oppure attraverso massaggi o stimolando manualmente i punti dei meridiani.
Risorse utili
Ho preparato una selezione di libri che ti consiglio, mi sono stati utili e spero possano esserlo anche per te.
Il Corpo Sottile La grande enciclopedia dell’anatomia energetica Cyndi Dale Compralo su il Giardino dei Libri |
Risveglia i Chakra Insegnamenti e tecniche per corpo mente e anima – Basato sugli insegnamenti di Paramhansa Yogananda Jayadev Jaerschky Compralo su il Giardino dei Libri |
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Salve, in un articolo lessi che la stimolazione dell’energia sarebbe dovuta limitarsi al passaggio di essa attraverso la colonna vertebrale, oltre che agli arti inferiori e superiori. Personalmente la trovo un pò una sciocchezza perchè il fluire di essa come appunto lei spiega in questo articolo, passa per ogni parte del corpo compreso gli organi. La domanda che le vorrei porre è questa: Supponiamo che io sapessi usare questa energia e riuscissi ad espanderla in ogni angolo del mio corpo, ad aumentarla ecc…questo comporterebbe degli squilibri agli organi interni a lungo andare? Grazie per la sua attenzione.
Ciao Salvatore, no, non crea squilibri agli organi, anzi molte discipline orientali insegnano a utilizzare l’energia vitale anche per dirigerla consapevolmente negli organi quando sono deficitati.